2 Dicembre 2021, ore 16
ASSEMBLEA
della Rete Salute Welfare Territorio, a cui Salute Diritto Fondamentale aderisce
1. Si avvicina il termine per l’approvazione della Riforma dell’assistenza territoriale prevista dal PNRR, il Piano di Ripresa e Resilienza. Circolano documenti elaborati dal gruppo di lavoro Stato Regioni coordinato da Agenas (che è stata delegata dal Ministero della Salute all’attuazione della Missione 6 Componente 1 (M6C1) del PNRR). Il più recente è di fine ottobre “Modelli e standard per lo sviluppo dell’Assistenza Territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale”.
2. Il documento serve all’approvazione di un’Intesa Stato Regioni per emanare il Decreto Ministeriale previsto nel PNRR: si tratta di una decisione cruciale per definire requisiti e standard dell’assistenza socio sanitaria territoriale, la cui debolezza, da tempo denunciata di fronte al dilagare di “un’altra epidemia”, quella delle malattie croniche e della non autosufficienza (definizione OMS), è stata causa di tanti problemi e di sofferenze anche durante l’emergenza pandemica.
3. La Riforma, da approvare entro l’anno, è accompagnata dagli Investimenti previsti dal PNRR: Case della Comunità, Assistenza Domiciliare Integrata, Ospedali di Comunità e deve integrarsi con le Riforme e gli investimenti della Missione 5 Componente 2 Inclusione Sociale riferiti alle persone con disabilità e non autosufficienti.
4. Crediamo che simili decisioni, che riguardano le condizioni di vita e i diritti di milioni di persone, che impongono innovazioni, che coinvolgono direttamente chi lavora nei servizi del welfare sociale e sanitario, meritino di essere precedute da un grande confronto che coinvolga, accanto alle istituzioni (Governo, Regioni, Comuni), le organizzazioni sociali e sindacali.
5. Questo confronto, che andava promosso dal Governo, non c’è stato. E allora va organizzato dal basso.
6. Perché è indispensabile: solo la partecipazione responsabile diretta dei cittadini e delle associazioni di rappresentanza può sostenere le scelte impegnative che il nostro Paese deve affrontare per superare questa drammatica emergenza e per costruire un nuovo futuro. Per definire un nuovo sistema di welfare sociale e sanitario integrato, capace di rispondere in modo universale e appropriato ai bisogni di cura e di promuovere benessere in modo globale, agendo su tutti i determinanti di salute: ambiente, reddito, lavoro, istruzione, accesso ai servizi, genere, e così via.
7. Per questo noi – organizzazioni sociali e sindacali impegnate a promuovere diritti civili e sociali nel nostro Paese, da tempo promotrici di proposte e iniziative – convochiamo questa assemblea il 2 dicembre per discutere il progetto di riforma dell’assistenza socio sanitaria territoriale collegata al PNRR, che deve essere approvata entro l’anno.
Promuovono:
Rete Salute Welfare Territorio (Salute Diritto Fondamentale; saluteinternazionale.info; CoPerSaMM Conferenza Basaglia; SOS Sanità; Lisbon Institute of Global Mental Health; Campagna Primary Health Care now or never Libro Azzurro), Forum Disuguaglianze Diversità, Campagna “Prima la Comunità”, CGIL, CISL, UIL, Coordinamento nazionale Salute Mentale, Gruppo Abele, Forum Droghe, Dipartimento di Salute Pubblica Istituto di Ricerche Mario Negri IRCCS Milano