La sanità svenduta in nome del mercato
di Rosy Bindi e Nerina Dirindin, Associazione Salute Diritto Fondamentale, La Stampa 13 gennaio 2023
Il servizio sanitario è malato però continua a mostrare innegabili capacità: grandi risultati con poche risorse, dal numero di decessi evitabili con le cure (-30% rispetto alla media UE) ai pazienti sopravvissuti ai tumori. Da un paio di decenni il ruolo dello Stato è stato progressivamente ridotto, soprattutto nel welfare. Eppure, nonostante le sue tante pecche, il Ssn è un piccolo capolavoro. È fondamentale avviare una seria politica del personale: il trattamento riservato ai professionisti rivela il tipo di assistenza che si il tipo di assistenza che si vuole.
1 Marzo
Giornata Nazionale della Cura

Appuntamento a Firenze il 3 marzo
L’autonomia differenziata rischia di introdurre un regionalismo competitivo e corporativo. Pertanto, il ddl Calderoli va ritirato. Prima di andare avanti con l'attuazione del Titolo V si deve fare un serio bilancio sociale, economico ed amministrativo del ventennio alle nostre spalle. In particolare, va compiuto un esame degli ultimi tre anni segnati dal Covid prima e dalla guerra in Ucraina poi e, in ogni caso, vanno esclusi i pilastri della cittadinanza sociale, come istruzione e sanità dall'autonomia differenziata.
Salute Diritto Fondamentale sostiene l’iniziativa promossa tra gli altri anche da Rosy Bindi e Nerina Dirindin
- 25 Febbraio, 2023·

Manovra: il governo Meloni mostra il volto autentico della destra
di Rosy Bindi, lavialibera n. 18, dicembre 2022 - Se all'estero si mostra rassicurante, in casa il governo Meloni parla e agisce seguendo approcci sovranisti e punitivi. La legge di bilancio non parla all’Italia degli onesti, alle donne in cerca di lavoro, al ceto medio impoverito, alle famiglie più fragili. Per la sanità stanzia risorse del tutto insufficienti e nulla è previsto per arginare la carenza di personale, favorire lo sviluppo della medicina territoriale e il rilancio degli investimenti. Pochi fondi anche per la scuola e i trasporti pubblici. La transizione energetica resta al palo, e mancano indicazioni chiare sull’attuazione del Pnrr. Infine, il progetto per l’autonomia differenziata, predisposto con una velocità che avrebbero meritato ben altri provvedimenti, anche con l’accordo di alcune Regioni guidate dal centrosinistra, si accinge a rendere sempre più disuguale questa nostra Italia, che invece invoca unità e coesione, soprattutto sul fronte della sanità. La prima donna premier non ha affatto stravolto i pronostici.
- 1 Gennaio, 2023·

AIFA, LA RIFORMA NON È NELL’INTERESSE GENERALE
La riforma dell'AIFA non persegue l'interesse della popolazione generale e dei malati – Il risultato di questo nuovo assetto è la limitazione della capacità di controllo dell’AIFA e si traduce in un indebolimento della sua autonomia dalla politica. Si tratta di un messaggio che favorisce un'aumentata dipendenza dagli interessi della industria farmaceutica, che, troppo spesso, non coincidono con quelli della popolazione generale e soprattutto dei malati che utilizzano i farmaci.
- 20 Dicembre, 2022·

Sentenza salutare (ma non basta)
di Gavino Maciocco, saluteinternazionale.info – La Corte Costituzionale, respingendo i ricorsi, ha stabilito la legittimità dell’obbligo vaccinale introdotto durante il periodo pandemico a tutela della salute dei cittadini. Questa sentenza, però, non basta. In questo articolo, Maciocco ripercorre le tappe principali del periodo pandemico analizzando l'impatto delle campagne vaccinali e delle politiche sanitarie adottate dai vari paesi, per poi proseguire con una riflessione sulle carenze del nostro SSN e delle possibili soluzioni. In particolare, si concentra sui fondi del PNRR per le Case della comunità e sull'assenza (o preoccupante presenza) di dichiarazioni circa il loro utilizzo.
- 11 Dicembre, 2022·

Firma contro l’autonomia differenziata
Firma contro l'autonomia differenziata – Un’Italia disunita, con l’autonomia differenziata delle Regioni, è la prospettiva che si apre con il governo Meloni. Per fermarla, puoi firmare per una legge d’iniziativa popolare. Hanno già firmato Rosy Bindi, Nerina Dirindin, Marco Geddes. È necessario raccogliere 50.000 firme entro sei mesi.
- 7 Dicembre, 2022·

Cessate il fuoco subito!
Cessate il fuoco subito, negoziato per la pace! Manifrstazione nazionale a Roma, il 5 Novembre – Non è il tempo dei singoli protagonismi, è il tempo di unire le forze a tutela della dignità e della qualità della vita delle persone. Per questo Salute Diritto Fondamentale aderisce all'appello e invita a partecipare alla manifestazione.
- 15 Ottobre, 2022·
Articolo 32
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.